Comunicato del 4 ottobre 2006
Destinatari: Regione Liguria, Amministrazione Prov.le di Imperia, Azienda USL n°1 Imperiese,
Sindaco del Comune di Olivetta San Michele, Presidente Comunità Montana Intemelia,
Sindaco del Comune di Sanremo, Sindaco del Comune di Imperia, Presidente AMAT spa
Progetto di discarica nel comune di breil (F) - Iniziativa AMAIE spa a tutela delle fonti di approvvigionamento dell'acquedotto del Roya
La scrivente Società ha avuto notizia, recentemente, dell’intendimento delle Autorità
francesi di autorizzare la realizzazione di una discarica controllata (c.d. C.E.T.
“Centre d’enfouissement technique” nel territorio del Comune di Breil sur Roya da parte
della società SITA sud (Gruppo SUEZ).
Il sito prescelto si troverebbe presso un corso d’acqua (Ruisseau de Scuisse”) che
defluisce nel torrente Bevera, maggiore affluente del fiume Roya e per la discarica
si ipotizza una previsione di almeno 50.000 t/anno di rifiuti per la durata di 30
anni su una superficie di circa 51 ettari.
A tale proposito si evidenzia che i 3 pozzi di emungimento AMAIE dell’Acquedotto del
Roya sono situati a valle della confluenza del Bevera nel Roya; conseguentemente, il
manifestarsi di possibili fenomeni di inquinamento nel territorio francese, indotti
dal materiale conferito alla discarica, finirebbero per interessare le acque che, in
territorio italiano, sono utilizzate per l’approvvigionamento idropotabile delle
città di Sanremo ed Imperia, nonché dei Comuni del Levante (Diano Marina, Cervo, San
Bartolomeo al M. ed Andora), senza dimenticare che, nella stessa zona, sono presenti
i pozzi che alimentano l’acquedotto della città di Ventimiglia e garantiscono anche
il rifornimento degli insediamenti costieri della vicina Costa Azzurra, attraverso
condotte di pertinenza di società d’oltralpe.
Premesso quanto sopra, considerate le caratteristiche dell’opera progettata e rammentate
le esigenze collettive di salvaguardia delle fonti di approvvigionamento idriche,
richiamando, a tale proposito, anche le previsioni e prescrizioni della Convenzione
sulla protezione e l’utilizzazione dei corsi d’acqua transfrontalieri di Helsinki del
17.03.1992 ratificata e resa esecutiva in Italia con legge 12.03.1996 n°171, la
scrivente Società richiede a codesti Spett. Enti, ciascuno per quanto di propria
spettanza, di volere avviare solleciti contatti con le Autorità francesi competenti,
allo scopo di acquisire più precise informazioni sul progetto in parola allo scopo di
consentirne una approfondita valutazione, e, se del caso, l’adozione delle più corrette
iniziative a difesa degli interessi delle collettività servite dall’Acquedotto del Roya.
Si resta in attesa di un gradito riscontro e si porgono i più distinti saluti.
Il Presidente
(Leone Pippione)
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Comunicato del 11 dicembre 2006
Destinatari: Organi di stampa
Verifiche da parte dell'Autorità
per l'Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) - Assegnazione incentivi all'AMAIE spa
L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha completato i controlli sui dati
relativi alle interruzioni del servizio elettrico dell'anno 2005, ed ha quindi assegnato
gli incentivi e le penalità corrispondenti ai risultati ottenuti.
I controlli dell’Autorità hanno confermato un sensibile e continuo miglioramento
per quanto riguarda sia la durata che il numero delle interruzioni del servizio, come
effetto del sistema di incentivi e penalità introdotto dall'Autorità nel
2000 e rivisto nel 2004, che ha quindi confermato la sua efficacia a favore dei
consumatori del Paese.
In particolare si segnala che a livello nazionale, nel corso del 2005, la durata media
di interruzione per cliente è stata di 80 minuti (91 minuti nel 2004), con un
miglioramento del 12% rispetto all'anno precedente; dall’inizio della regolazione, la
durata delle interruzioni è diminuita nel complesso del 58% e, inoltre, il numero
medio delle interruzioni subite annualmente dai clienti si è ulteriormente
ridotto; infatti le interruzioni "lunghe" (superiori a 3 minuti) sono diminuite in
media da 2,5 nel 2004 a 2,3 nel 2005, con un miglioramento dell’8%; in 6 anni la
riduzione complessiva é stata del 38%.
Gli incentivi sono assegnati alle imprese che sono riuscite a migliorare più
degli obiettivi stabiliti dall’Autorità, zona per zona; le penalità
colpiscono invece le aziende che non sono riuscite a raggiungere gli obiettivi
prestabiliti.
Sulla base dei dati definitivi, l’Autorità ha assegnato incentivi non solo a
grandi aziende elettriche – come l’ENEL Distribuzione spa, AEM Torino, AEM Milano –
ma anche anche ad operatori di più limitata dimensione, fra i quali è
ricompresa anche l’AMAIE spa di Sanremo, così come meglio esposto nella tabella
seguente, frutto di elaborazione da parte della stessa Autorità per l’Energia
Elettrica ed il Gas.
Tabella: Incentivi e penalità (milioni di euro) per la continuità del servizio, anno 2005
|
Milioni di euro
|
Milioni di utenti
|
Impresa distributrice
|
Incentivi
|
Penalità
|
Saldo netto
|
Acea Roma
|
0,00
|
-0,57
|
-0,57
|
1,55
|
Acegas Trieste
|
0,00
|
-0,09
|
-0,09
|
0,14
|
Aeb Seregno (MI)
|
0,08
|
0,00
|
0,08
|
0,02
|
Ae-Ew Bolzano
|
0,55
|
0,00
|
0,55
|
0,12
|
Aem Cremona
|
0,20
|
0,00
|
0,20
|
0,04
|
Aem Milano
|
0,97
|
0,00
|
0,97
|
0,85
|
Aem Torino
|
0,31
|
0,00
|
0,31
|
0,55
|
Agsm Verona
|
0,00
|
-0,22
|
-0,22
|
0,16
|
Aim Vicenza
|
0,35
|
0,00
|
0,35
|
0,07
|
Amaie San Remo (IM)
|
0,07
|
0,00
|
0,07
|
0,03
|
Amet Trani (BA)
|
0,31
|
0,00
|
0,31
|
0,03
|
Apb Brunico (BZ)
|
0,08
|
0,00
|
0,08
|
0,01
|
Asm Brescia
|
0,90
|
0,00
|
0,90
|
0,22
|
Asm Bressanone (BZ)
|
0,00
|
0,00
|
0,00
|
0,02
|
Asm Terni
|
0,12
|
0,00
|
0,12
|
0,06
|
Asm Voghera
|
0,12
|
0,00
|
0,12
|
0,02
|
Atena Vercelli
|
0,11
|
0,00
|
0,11
|
0,03
|
Deval Aosta
|
0,46
|
0,00
|
0,46
|
0,12
|
Enel Distribuzione
|
123,04
|
-5,03
|
118,02
|
29,97
|
Enia (PR)
|
0,03
|
0,00
|
0,03
|
0,12
|
Set distribuzione (TN)
|
2,38
|
0,00
|
2,38
|
0,23
|
Trentino Servizi (TN)
|
0,20
|
0,00
|
0,20
|
0,04
|
Totale
|
130,27
|
-5,91
|
124,37
|
34,42
|
I risultati positivi conseguiti dall’AMAIE spa evidenziano, quindi, il costante impegno
dell’Azienda nel miglioramento della continuità del servizio, costituendo
quest’ultimo il più importante fattore di qualità del servizio, che,
tramite un sistema di incentivi e penalità imposto dall’Autorità per
l’Energia Elettrica ed il Gas spinge al miglioramento e alla convergenza verso valori
omogenei sul territorio nazionale, testimoniando la vitalità ed i positivi
risultati operativi del comparto elettrico aziendale
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