IL TORRENTE ARGENTINA
Dal nodo del Saccarello ha origine un altro importante corso d'acqua della provincia,
l'Argentina (lunghezza 36 km, bacino vasto 220 kmq), dapprima incassato nella
testata rocciosa dell'altra valle omonima, quindi delimitato dalle dorsali Langan-Monte
Ceppo-Monte Neveia e Monte Monega-Monte Grande-Monte Faudo.
L'Argentina č alimentato anch'esso di diversi tributari, fra cui il Carpasina nato del
Monte Grande, che tocca Carpasio e Montalto Ligure, e l'Oxentina (dalla cui
deformazione toponomastica ha avuto origine il nome Argentina), nato dal versante
orientale dal Monte Ceppo che incontra L'Argentina a valle di Badalucco.
Il tratto finale dell'Argentina da Taggia alla foce, scorre in un'ampia valle alluvionale,
detta "fiumara di Taggia", la pių estesa della provincia. La portata del torrente alla
foce, per circa 180 giorni l'anno, non supera un mc/sec.
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